Descrizione
Una cartolina in regalo per recuperare i modi di dire guspinesi: è l'obiettivo del progetto della consulta per la valorizzazione della lingua e della cultura sarda. Avviato in questi giorni in collaborazione con la Pro Loco di Guspini prevede che i cittadini guspinesi ricevano in dono una cartolina di Guspini. Contemporaneamente si chiede ai cittadini di entrare nei locali che espongono la locandina lasciando su un foglietto modi di dire, espressioni, termini (sentiti e ripetuti perlopiù in famiglia da anziani, parenti, amici) tipicamente guspinese al fine di conservarne la memoria a beneficio delle generazioni più giovani.
È una importante azione di conservazione e valorizzazione del patrimonio immateriale della comunità guspinese
Non è richiesta una capacità di scrittura l'invito è a scrivere di getto, sarà la consulta successivamente a ordinare, ed eventualmente mettere nella forma grammaticalmente corretta, i modi di dire come riportato nell'invito della locandina:
"Intrai a butega, pigai unu paperi pintau e iscriei, in sardu, su chi si benit a conca:
fueddus, dícius, modus de nai inténdius in domu, in is logus de trabballu e pagu pe logu.
No si pongiais pentzamentu, iscriei acumenti si benit …
Custa circa at a serbiri po ndi bogai a pillu unu fueddàriu guspinesu."
"Entrate nel negozio, prendete uno dei foglietti colorati e scrivete, in sardo, quello che vi viene in mente:
parole, proverbi, modi di dire sentiti a casa, a lavoro o in giro.
Non preoccupatevi, scrivete come vi viene ... questa ricerca servirà per far emergere un vocabolario guspinese"
una volta scritta la vostra frase il negoziante vi regalerà una delle tre cartoline realizzate.
Ultimo aggiornamento: 8 maggio 2025, 10:44