La fiaccolata per la pace è organizzata nel giorno della giornata internazionale contro la violenza sulle donne perchè, ovunque, i conflitti e le situazioni di emergenza impattano molto di più sulle donne che sugli uomini. Le donne subiscono infatti le peggiori brutalità in tempo di guerra, e la violenza di genere in tempo di pace.

La pace è un concetto semplice ma al contempo complesso perché richiede un impegno immane per stravolgere le cose e, seppure sia uno degli obiettivi che accomuna tutti i popoli, sembra quasi un utopia pensare di mutare la condizione sociale mondiale.

Gandhi sosteneva: “ il genere umano può liberarsi dalla violenza soltanto ricorrendo alla non violenza. L’odio può essere sconfitto soltanto con l’amore. Rispondendo all’odio con l’odio non si fa altro che accrescere la grandezza e la profondità dell’odio stesso”.
Mi oppongo alla violenza perché quando sembra produrre il bene, è un bene temporaneo; mentre il male che fa è permanente. Sono le azioni che contano…………….Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo”

Il pensiero di Ghandi induce alla riflessione sull'importanza di far prevalere la pace nell'agire quotidiano, con lo scopo di evitare qualunque mancanza di rispetto in famiglia, esprimendo la bellezza dell’amore nell’ amicizia, nella lotta contro il bullismo nelle scuole (per cui i bambini e i ragazzi soffrono terribilmente), nella lotta contro i pregiudizi verso i “diversi”, nell’aiuto ai più deboli, nella lotta contro ogni discriminazione, contro ogni forma di violenza, sia essa fisica, sessuale, psicologica, economica.

Sarà una fiaccolata silenziosa, che si snoderà dalle ore 19,00 da Piazza XX Settembre nelle vie Gramsci, Roma, Matteotti, Piazza XX Settembre.