Servizio Mensa - Contratto di adesione
Ultimo aggiornamento: 7 maggio 2025, 09:39
Art. 1Disciplina del funzionamento del servizio
1.Il servizio di mensa scolastica è disciplinato dal Regolamento approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 24.04.2025.
Art. 2 Menù
1. È previsto un menù standard approvato dalla competente ASL.
2. Il menù in vigore prevede una rotazione stagionale in cicli di 4 settimane ed disponibile per la consultazione sul sito istituzionale dell’Ente nella sezione dedicata “Sportello telematico polifunzionale" Argomento "Servizi scolastici e per l'infanzia", “Andare alla mensa scolastica”, “Iscrizione al servizio”, https://sportellotelematico.comune.guspini.su.it/procedure%3As_italia%3Aristorazione.scolastica%3Biscrizione?source=232;
3. L’utente è consapevole che il suddetto menù, previa approvazione della competente ASL, potrà subire modifiche nel corso del servizio;
4. Gli utenti potranno richiedere una dieta differenziata nelle seguenti tipologie:
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Dieta sanitaria;
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Dieta etico-religiosa;
5. Nel caso di dieta sanitaria, dovrà essere presentato certificazione medico-specialistica indicante il tipo di dieta da attivare al fine della corretta fornitura del pasto differenziato;
6. Qualora per la dieta di tipo sanitario sia necessario si potrà presentare tabella dietetica sulla base di quella standard evidenziando i pasti modificati o sostituti rilasciata e sottoscritta dal medico specialista;
7. L’amministrazione comunale, la direzione scolastica e la ditta fornitrice dei pasti si intendono sollevati da qualsiasi responsabilità per la mancata comunicazione della certificazione medico-specialistica e dell’eventuale tabella dietetica necessari per una corretta fornitura del pasto differenziato;
8. L’utente è consapevole che nel caso in cui siano presenti intolleranze alimentari non potrà essere garantita un’ampia varietà al menù.
Art. 3 Tariffe
1. Gli studenti che usufruiscono del servizio sono tenuti alla contribuzione economica. La contribuzione dell’utenza è fondamentale per poter garantire l’erogazione del servizio.
2. La contribuzione avviene mediante il pagamento di una quota in base a delle fasce di contribuzione dipendenti dal valore dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) di ciascuna famiglia.
3. Le fasce di contribuzione sono state approvate con deliberazione della Giunta Comunale n. 164 del 07.11.2017 e determinano il costo del singolo pasto come sotto riportato:
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da € 0,00 a € 500,00 – costo del singolo pasto: esente;
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da € 500,01 a € 1.500,00 – costo del singolo pasto: € 1,00;
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da € 1.500.01 a € 4.135,00 – costo del singolo pasto: € 1,50;
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da € 4.135,01 a € 6.715,00 – costo del singolo pasto: € 1,85;
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da € 6.715,01 a € 10.000,00 – costo del singolo pasto: € 2,60;
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da € 10.000,01 a € 14.500,00 – costo del singolo pasto: € 3,50;
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da € 14.500,01 a € 20.000,00 – costo del singolo pasto: € 3,90;
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da € 20.000,01 a € 25.000,00 – costo del singolo pasto: € 4,00;
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da € 25.000,01 a € 30.000,00 – costo del singolo pasto: € 4,20;
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da € 30.000,01 a € 35.000,00 – costo del singolo pasto: € 4,30;
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da € 35.000,01 o superiore o nel caso in cui non viene presentato l’ISEE – costo del singolo pasto: € 4,40;
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tariffa non residente - costo del singolo pasto: € 4,40.
4. A partire dal secondo figlio iscritto, qualora almeno due dei figli che usufruiscono del servizio mensa lo utilizzano per 5 volte alla settimana è prevista una riduzione pari al 15% del costo previsto per il singolo pasto e viene determinato il costo del singolo pasto come sotto riportato:
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da € 0,00 a € 500,00 – costo del singolo pasto: esente;
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da € 500,01 a € 1.500,00 – costo del singolo pasto: € 0,85;
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da € 1.500.01 a € 4.135,00 – costo del singolo pasto: € 1,28;
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da € 4.135,01 a € 6.715,00 – costo del singolo pasto: € 1,57;
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da € 6.715,01 a € 10.000,00 – costo del singolo pasto: € 2,21;
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da € 10.000,01 a € 14.500,00 – costo del singolo pasto: € 2,98;
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da € 14.500,01 a € 20.000,00 – costo del singolo pasto: € 3,32;
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da € 20.000,01 a € 25.000,00 – costo del singolo pasto: € 3,40;
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da € 25.000,01 a € 30.000,00 – costo del singolo pasto: € 3,57;
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da € 30.000,01 a € 35.000,00 – costo del singolo pasto: € 3,66;
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da € 35.000,01 o superiore o nel caso in cui non viene presentato l’ISEE – costo del singolo pasto: € 3,74;
5.Su richiesta degli interessati, il Comune riconosce ai residenti l’assegnazione di tariffe agevolate differenti rispetto a quella corrispondente alla fascia di ISEE di appartenenza.
6.Destinatari di questa misura sono i nuclei familiari nei quali sia riscontrato che:
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uno dei componenti abbia perso il lavoro nell’anno scolastico di riferimento (per licenziamento, mancato rinnovo contrattuale ecc.);
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la presenza di ulteriori gravi situazioni economiche;